2012-03-09 17:19:00

Mons. Fisichella: l'Occidente che si vergogna delle sue radici cristiane non avrà futuro


''Se l'Occidente si vergogna di ciò che è stato, delle radici che lo sostengono e dell'identità cristiana che ancora lo plasma allora non avrà futuro. La conclusione potrà essere solo quella di un declino irreversibile''. Lo ha affermato l'arcivescovo Rino Fisichella, presidente del Pontificio Consiglio per la Nuova evangelizzazione nel corso del “Dies academicus” svoltosi ieri all'Università Gregoriana sul tema ''Nuova evangelizzazione: orizzonti, problemi e responsabilità''. Secondo mons. Fisichella, in Paesi che sono stati plasmati e formati dalla fede cristiana ''la scelta che molti stanno compiendo di rimanere neutrali dinanzi alla religione è niente di più dannoso che si possa immaginare''. ''Vivere di indifferenza, agnosticismo e ateismo - ha soggiunto il capo dicastero - non solo non consentirà mai di giungere a una risposta sul tema fondamentale del senso della vita, ma non permetterà di raggiungere l'obiettivo dell'unita' di queste terre". Noi cattolici - ha precisato - "non indietreggeremo in questa assunzione di responsabilità e non accetteremo di essere emarginati''.








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