2012-03-08 20:13:03

Sgominata una rete internazionale di pedofilia online. A capo un italiano


Un’indagine condotta in 28 paesi ha permesso di stroncare una rete mondiale di pedofilia on line. A guidare le operazioni la procura di Firenze e Eurojust. Un centinaio gli indagati, 14 in Italia. Francesca Sabatinelli RealAudioMP3

L’hanno chiamata operazione Nanny, bambinaia. Ha permesso di scardinare una rete mondiale di pedofili, dall’Arabia Saudita, al Cile, dal Messico a Israele. Gli oltre 700 coinvolti avevano organizzato attraverso uno o più social network, un fittissimo scambio di fotografie e video a carattere pedopornografico, protagonisti bambini non oltre gli undici anni, tra loro alcuni neonati. Le indagini sono state condotte in 28 paesi, dieci gli arresti tra Italia, Stati Uniti, Francia e Portogallo, 112 gli indagati, per tutti l’accusa è di associazione per delinquere finalizzata alla produzione e diffusione di materiale pedopornografico. Italiana la mente di questo traffico, un 52enne milanese. In casa aveva 4mila foto e 600 video pedopornografici. L'inchiesta è nata un anno fa da denunce di Telefono Arcobaleno ed è stata svolta su scala internazionale dagli investigatori specializzati del Nucleo interforze investigativo telematico di Siracusa in collaborazione con i colleghi statunitensi coordinati dalla Procura di Firenze.








All the contents on this site are copyrighted ©.