“Soccorrere le vittime della fame” nella regione del Sahel, “e reindirizzarle sulla
via dell’autosufficienza”: è l’obiettivo dichiarato della campagna “Together We Can
Save Lives” (Insieme possiamo salvare vite umane), lanciato dalla Commissione europea
in collaborazione con la Fao, Organizzazione delle Nazioni Unite per l’alimentazione
e l’agricoltura, e la Federazione europea delle leghe di calcio professionistico (Epfl).
Il culmine della campagna, che prevede conferenze, incontri sportivi, incontri nelle
scuole, sarà il fine settimana del 31 marzo e 1° aprile, in concomitanza con il ventesimo
anniversario di Echo, la direzione generale per l’aiuto umanitario della Commissione.
La campagna sarà richiamata nel corso delle partite di calcio in una ventina di Paesi
europei, con 300 squadre professioniste coinvolte. Tra gli “ambasciatori” della campagna
figura il calciatore spagnolo, noto in tutto il mondo, Raúl Gonzalez Blanco, assieme
a David Richards, presidente della Epfl e della Premier League inglese, José Luis
Astiazarán, presidente della Liga spagnola, e Tom Bender, membro del consiglio di
amministrazione della Bundesliga tedesca. “Dobbiamo intervenire rapidamente nella
regione del Sahel - spiegano a Echo -, dove milioni di persone soffrono la fame”.
L’intento della Commissione è di sensibilizzare l’opinione pubblica e di portare nuovi
aiuti materiali in Burkina Faso, Ciad, Mali, Mauritania e Niger, dove la carenza alimentare
rischia di produrre centinaia di migliaia di vittime. (R.P.)