Il rito delle
esequie è un mistero da vivere in comunità e non in modo intimistico o come un atto
burocratico. La morte, in una prospettiva cristiana, riguarda il defunto, la sua famiglia
e tutto il genere umano. Lo ricorda la Chiesa italiana in occasione della presentazione
della nuova edizione del rito per i funerali. I vescovi italiani non vietano, ma
non incoraggiano, la cremazione, né tanto meno lo spargimento delle ceneri, come spiega
Mons. Angelo Lameri dell'Ufficio Liturgico della CEI.(a
cura di Antonella Palermo e Fabio Colagrande)