2012-03-02 17:41:23

Disoccupati: l'economia sociale crea posti di lavoro


RealAudioMP3 Aumenta la disoccupazione giovanile in Italia, ai massimi dal 2001 con oltre il 9% di under 24 senza lavoro. "Credo che sia sottovalutato, un po’, il potenziale dell'economia sociale che spesso è vissuta come un sotto-prodotto dell’economia tradizionale o come una strategia esclusivamente tesa a ridurre i costi della pubblica amministrazione, con forme diverse di gestione – per esempio – di servizi alla persona". Ad affermarlo è Claudia Fiaschi, presidente del Gruppo cooperativo CGM, il Consorzio Gino Mattarelli, che nato nel 1987, rappresenta la piu' grande rete italiana di imprese sociali con 45mila addetti. "In realtà, prosegue Fiaschi, credo che il potenziale di questa forma di economia sia proprio quello di rendere possibile l’esercizio del protagonismo imprenditoriale anche in persone, in giovani – ma non solo giovani – che pur non possedendo grandi capitali, ma avendo a disposizione spirito di intraprendenza, voglia di fare e qualche competenza, possono poi generare trasformazioni utili per le proprie comunità". "E credo che questo, proprio nel settore del bene collettivo, abbia una particolare rilevanza in un momento in cui non c’è solo la crisi dell’economia, ma c’è anche la crisi del nostro sistema di protezione sociale e del welfare". (di Luca Collodi)








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