Giovedì 1°
marzo 2012, a poche ore dall'improvvisa scomparsa del cantautore Lucio Dalla, il critico
musicale Paolo Famiglietti lo ricorda ai nostri microfoni mescolando memorie personali
e professionali. Ne emerge il ritratto di un artista generoso ed eclettico, un
instancabile talent-scout che amava sperimentare, capace di lasciare la sua impronta
su quasi mezzo secolo di storia del Pop italiano. (Intervista a cura di Fabio Colagrande)