Premio Niwano per la pace alla guatemalteca Tuyuc Velásquez
E' la guatemalteca Rosalina Tuyuc Velásquez la vincitrice del 29mo premio Niwano per
la pace. Rosalina Tuyuc Velásquez, 55 anni, è un'attivista per i diritti umani, in
particolare per la difesa delle tradizioni Maya. Presidente, in gioventù della Catholic
Masculine and Feminine Labor Action di San Juan Comalapa, sua città natale, tra le
montagne del Guatemala centrale, dove si parla ancora il Kakchiquel, un dialetto Maya.
Alla difesa e alla promozione dei discendenti dell'antico popolo, la vincitrice del
Premio di quest'anno ha dedicato la sua attività culturale e politica. Autrice di
numerose pubblicazioni, dedicate in particolare allo sfruttamento e alle violenze
contro le donne, la Tuyuc Velásquez è stata anche fondatrice dell' Instance of Mayan
Unity and Advise (IUCM), vicepresidente della Commissione parlamentare per le comunità
indigene, presidente della Commissione parlamentare per le donne, I minori e le famiglie,
cofondatrice dell'Associazione politica delle donne Maya in Guatemala, membro della
Commissione nazionale per gli accordi di pace. Nella comunicazione che motiva la scelta
della Tuyuc Velásquez - riferisce l'agenzia AsiaNews - la Fondazione Niwano evidenzia
come sia la prima volta che viene premiato un difensore delle tradizioni religiose
indigene. "In Guatemala la popolazione indigena è stata sistematicamente esclusa",
la "saggezza della fede tradizionale è stata ignorata" e "le donne sono state vittima
di molte forme di violenza (anche sessuali ed economiche), razzismo e discriminazione.
Ma allo stesso tempo sono fonte di forza e determinazione. Rosalina Tuyuc Velásquez
mostra la via per un futuro più giusto e privo di discriminazioni e per una nuova
cultura di pace". Il premio Niwano è dato dalla Niwano Peace Foundation, fondata nel
1978 per contribuire alla costruzione di un mondo di pace in campi quali religione,
filosofia, cultura, scienza. Grazie a donazioni di miliardi di yen, la fondazione
organizza attività culturali e scambi internazionali. La Fondazione è legata all'opera
di Nikkyo Niwano, figura di rilievo della spiritualità giapponese, che nel 1938 ha
fondato l'organizzazione buddista laica Rissho Kosei Kai. Il movimento mira a un rinnovamento
dell'insegnamento del buddismo amida e unisce profonda spiritualità, impegno sociale,
promozione della pace, dialogo tra le religioni. Tra i vincitori delle passate edizioni
ci sono l'aricescovo brasiliano Helder Camara, il pastore Philip A. Potter, segretario
del Consiglio mondiale delle Chiese, il cardinale Paulo Evaristo Arns, il villaggio
Neve Shalom fondato insieme da palestinesi e israeliani e il principe giordano El
Hassan bin Talal, promotore della Lettera dei 138 saggi islamici al Papa. La premiazione
di svolgerà a Tokyo il 10 maggio. Rosalina Tuyuc Velásquez riceverà una medaglia e
20 milioni di yen. (R.P.)