2012-03-01 14:22:21

El Salvador: avviato un progetto per combattere il morbo di Chagas


E’ partita la campagna annuale promossa dall’organizzazione umanitaria spagnola Manos Unidas sul diritto alla salute per tutti. Grazie al supporto di Manos Unidas, a febbraio, in El Salvador, la Ong locale Fundación Salvadoreña de Desarrollo y Vivienda Mínima (Fundasal), ha avviato il progetto “Migliorare l’habitat per combattere il morbo di Chagas”. Avviato nel 2009, il programma è volto a migliorare le condizioni di precarietà e insalubrità delle abitazioni e delle infrastrutture di base nei villaggi del municipio e del dipartimento di Santa Ana, una comunità rurale molto povera di El Salvador, per combattere la diffusione dell’insetto vettore della malattia. Dopo una serie di studi, è stata riscontrata un’alta incidenza di Chagas tra gli abitanti di Santa Ana, Ahuachapán e Sonsonate. A Santa Ana è addirittura superiore al tasso di Aids. L’educazione e la presa di coscienza da parte delle famiglie sulla malattia, le cause, le conseguenze e le forme di prevenzione, sono una parte determinante di questo progetto. Fundasal è impegnata anche a migliorare le abitazioni delle famiglie più svantaggiate con pareti nuove, strutture igienico sanitarie in gesso all’interno o all’esterno delle abitazioni, apertura di varchi per le finestre e le porte, coperture di rinforzo, separazione degli ambienti, pavimenti in cemento. Si tratta del primo progetto del genere avviato a El Salvador, e ha avuto un grande impatto nella zona. Oltre a coinvolgere le famiglie, è servito anche a consapevolizzare le autorità e i leader sociali della regione sulla gravità del problema. Il morbo di Chagas è una di quelle malattie definite dimenticate o trascurate, che non ricevono particolare attenzione da parte delle autorità sanitarie. Ogni anno milioni di persone vengono contagiate e i morti sono decine di migliaia. La pandemia ha una prevalenza nelle regioni rurali più povere dell’America Latina. (R.P.)







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