Sud Africa: i vescovi preoccupati per l’emergenza educativa nella Provincia del Capo
Orientale
“I bambini sono la speranza ed il futuro della nazione”: si apre così la nota che
la Conferenza episcopale del Sudafrica ha diffuso nei giorni scorsi, a proposito dell’emergenza
educativa nella Provincia del Capo Orientale. Un’emergenza, scrivono i vescovi, che
si riscontra nella “mancanza di infrastrutture, nello stato fatiscente delle scuole
e nello sciopero bianco degli insegnanti”: tutti elementi che “mettono a rischio il
futuro di molti bambini”. Per questo, i presuli invitano il governo provinciale del
Capo Orientale a “prendere provvedimenti appropriati per salvare il sistema educativo”,
dato che nella situazione attuale esso “nega ai bambini il diritto all’istruzione”.
Poi, la Chiesa sudafricana sottolinea: “L’educazione gioca un ruolo cruciale nella
costruzione di una società democratica. Gli insegnanti devono dare la priorità ai
ragazzi ed insegnare loro, attraverso l’esempio, ad impegnarsi per diventare membri
responsabili della società, dando un significato ed un obiettivo alla propria vita
e diventando agenti di cambiamento per il bene comune”. Per fare questo, scrivono
i vescovi, “i docenti devono considerare l’insegnamento come una vocazione, caratterizzata
da un lavoro coscienzioso, dalla professionalità, da cura, amore ed ampiezza di vedute”.
Di qui, l’appello conclusivo lanciato alle istituzioni affinché sia possibile “aprire
le porte dell’istruzione a tutti i bambini della Provincia”, poiché si tratta di “un
dovere nei confronti delle prossime generazioni”. (I.P.)