Primarie Usa: Romney batte Santorum in Arizona e Michigan
Primarie negli Stati Uniti. Mitt Romney batte Rick Santorum in Arizona e Michigan
e si rilancia nella corsa per la nomination repubblicana. "Obama ci porta al
declino", ha dichiarato Romney. Ora, l’attenzione si sposta al “Supertuesday”, tra
una settimana, quando si voterà in dieci Stati. Il servizio di Elena Molinari:
Una vittoria
netta e necessaria in Arizona, una molto più sofferta in Michigan di Mitt Romney.
Il candidato alla nomination repubblicana, finora dato per favorito, ieri, è riuscito
a stento a battere lo sfidante Rick Santorum nella nuova tornata elettorale, senza
però coalizzare con forza attorno a se le presenze del partito conservatore. Neanche
in Michigan - Stato in cui Romney è nato è cresciuto,mentre il padre ne era governatore,
e nonostante i milioni riversati nella campagna elettorale - il miliardario mormone
è riuscito ad imporsi come il chiaro contendente che sfiderà Obama a novembre. Il
voto nello Stato del Midwest si è concluso con un 41% a Romney e un 38% a Santorum.
L’incertezza sta spingendo i vertici del partito a parlare di una candidatura a sorpresa:
un nome nuovo da presentare agli elettori indecisi. I leader repubblicani non vedono
infatti con favore l’avanzata di Santorum, ex senatore cattolico, perché lo considerano
troppo debole per battere Obama.