Perù: un progetto minerario minaccia i diritti umani e l’ambiente
E’ una iniziativa che va rifiutata in quanto “non ha alcun accenno alla difesa della
vita, alla salute della popolazione, alla tutela dell’ambiente”: è il giudizio espresso
da mons. Pedro Ricardo Barreto Jimeno, arcivescovo di Huancayo, che ha stigmatizzato
la proposta di “benedire”, con un benestare del governo, un discusso progetto estrattivo
che sta creando gravi problemi all’ambiente e alla salute pubblica. In Perù esiste
il “Pama” (“Programa De Adecuacion Y Manejo Ambiental”), una sorta di “attestato”
che il governo concede ai progetti estrattivi e industriali, garantendone la compatibilità
ambientale e la sanità. Il parlamentare Huaire Casio ha proposto che il benestare
venga concesso a un progetto di estrazione mineraria, e al relativo complesso metallurgico,
affidato alla compagnia Doe Run e attivo nel distretto di Junin. Il progetto minerario,
secondo la Commissione ambientale istituita dalla diocesi, “crea condizioni di vita
indegne per la popolazione locale, andando solo a vantaggio della azienda Doe Run”,
ha detto l’arcivescovo. Come riferito all’agenzia Fides dal “Coordinamento nazionale
delle Radio in Perù”, sulla questione si è espresso anche Mar Perez, della Commissione
nazionale dei Diritti Umani. Perez ha dichiarato che l'attuale governo ha una “visione
erronea dei diritti umani perché offre un quadro fuorviante di sviluppo. Propone un
falso modello di sviluppo, concentrato solo sui ricavi che vengono dalle miniere”.
“Nel caso della Doe Run – ha continuato – lo Stato sta fallendo nel suo obbligo fondamentale
di proteggere i diritti umani. La necessità di sviluppo non può essere un pretesto
per trascurare la tutela dei diritti umani. Proteggere il diritto alla salute e l'ambiente
è un modo per garantire un reale sviluppo per il Paese”. Secondo gli osservatori,
il progetto minerario della Doe Run genera povertà e sofferenza nella società, a causa
dell’alto tasso di inquinamento: le famiglie saranno costrette ad affrontare malattie
contratte per la contaminazione con gas tossici. L'esposizione dei cittadini ad elevati
livelli di inquinamento – mettono in guardia i comitati locali – comporta alti costi
sociali, con delle vite distrutte o malate, e un grave deterioramento della salute
pubblica. (R.P.)