Cile: la popolazione dell'Aysén chiede giustizia e aiuti allo Stato
Migliori condizioni di lavoro, sussidi per le piccole e medie imprese, le infrastrutture:
sono solo alcune delle richieste più volte avanzate da parte della popolazione della
regione di Aysén. “La nostra popolazione chiede giustizia a gran voce – ha detto mons.
Luigi Infanti della Mora, vicario apostolico di Aysén - tutte le questioni sollevate
nelle richieste riflettono una mancanza di attenzione da parte dello stato, e dico
stato non governo, perché qui non si tratta di essere contro questo esecutivo o contro
il precedente o contro il prossimo”. Il presule – riferisce l’agenzia Fides – ha sottolineato
che sono molti anni che le richieste sono state avanzate, sono stati anche firmati
documenti ma nulla è stato risolto. La situazione attuale crea malessere tra la popolazione
e infatti nei giorni scorsi si sono verificati scontri tra la polizia ed i manifestanti
che hanno bloccato alcune strade. A scatenare la tensione la mancata risposta alle
loro richieste articolate in 10 punti e mai considerate. Il governo del presidente
Piñera ha comunque deciso di inviare due ministri per aprire un dialogo. In una nota
della conferenza episcopale cilena, si legge che “questa mancanza di giustizia e di
assistenza - scrivono i vescovi - riteniamo sia la più grande violenza contro la regione
di Aysén”. (B.C.)