In serata la decisione dell'Eurogruppo sugli aiuti alla Grecia
Grande attesa in Grecia, e non solo, per il responso che giungerà in serata dall’Eurogruppo
riunito Bruxelles per dare via libera al secondo pacchetto di aiuti a evitare il fallimento
di Atene. Borse europee in rialzo. Il servizio di Roberta Gisotti:
“I greci vogliono
ridare al Paese il suo posto in Europa, è una questione di dignità nazionale”. Così
da Bruxelles il ministro delle Finanze greco, Venizelos. “Il lungo periodo di incertezze
– ha aggiunto – non ha giovato né alla Grecia né all’Europa”. Sono passati infatti
30 mesi dall’ottobre 2009, quando si scoprì in Grecia un buco di bilancio doppio del
previsto. Da allora, una corsa affannata al "salvataggio" di Atene. Un primo pacchetto
di aiuti di 110 miliardi di euro arriva nell’aprile 2010 con l’ok di Unione Europea
e del Fondo monetario internazionale (Fmi). Poi, in ottobre, l’accordo per una seconda
tranche di aiuti di 130 miliardi di euro.
Ma il quadro politico greco
non rassicura le istituzioni internazionali e i tempi si allungano. Ci sono forti
tensioni sociali e monta la protesta della popolazione, sotto i diktat della Ue, della
Bce e del Fmi, che chiedono al governo tagli severi e rigore nelle spese. Il premier
Papandreu si dimette in novembre e al suo posto arriva Papademos, che ieri a sorpresa
è giunto a Bruxelles. Con ogni probabilità, l’Eurogruppo darà oggi il suo ok, ma nulla
è scontato del tutto. “L’Europa sa – ha osservato il ministro greco Venizelos – che
ora è importante mandare messaggi chiari, con decisioni finali e applicabili, con
regole certe che non cambino di volta in volta”. Intanto, dagli Usa arriva l’invito
al Fondo monetario del segretario al Tesoro, Geithner, per sostenere il piano. Segnali
positivi arrivano anche da gran parte Borse europee, con rialzi intorno all’1% a Londra,
Milano, Francoforte, Parigi, Madrid ed Atene che segna +2,5%.