2012-02-17 08:41:55

Belgio: i vescovi ringraziano i volontari che hanno soccorso i poveri colpiti dal freddo


La gratitudine e l'ammirazione dei vescovi belgi per tutti i volontari che in questo periodo di freddo eccezionale che ha colpito l'Europa hanno aiutato le persone più povere e vulnerabili. Ad esprimerle a nome della Chiesa belga, riferisce l’agenzia Sir, è stato mons. Aloys Jousten, vescovo incaricato per le questioni sociali. "I vescovi provano ammirazione per i collaboratori volontari della San Vincenzo de Paoli – scrive mons. Jousten - che hanno realizzato punti di accoglienza e servizio nelle città e nei villaggi dando vita ad una solidarietà impressionante. Noi diciamo loro il nostro grazie per quanto fanno anche durante l'anno perché la fame e le necessità primarie non si manifestano solamente quando è freddo. Grazie a coloro che hanno preparato e distribuito i beni alimentari, aprendo le loro porte, per mettersi al servizio degli altri. I poveri e i soli sono in mezzo a noi. Siamo grati che accanto alle istituzioni pubbliche, ci siano iniziative di solidarietà privata promosse anche da cittadini cristiani". Nel comunicato, i vescovi ricordano il numero verde della Croce Rossa a cui chiamare sia per chiedere aiuto sia per portare abiti caldi, sacchi a pelo e viveri. "La gente che chiama – spiega Kathy Stinissen, direttrice del dipartimento "Azione sociale" della Croce Rossa – è realmente in difficoltà". Dall'inizio di febbraio, la Croce Rossa è stata sommersa da richieste di aiuto tanto da costringere l'organizzazione a mobilitare una equipe di persone che possa lavorare a tempo pieno nelle sede centrale per rispondere alle domande. Senza contare poi tutti i volontari impegnati in loco a portare legna, carbone e viveri alle gente. (L.Z.)







All the contents on this site are copyrighted ©.