Indonesia: i cattolici di Ambon in festa per l’ordinazione di 5 nuovi sacerdoti
Nelle Molucche i cattolici di Ambon hanno festeggiato l'ordinazione di cinque nuovi
sacerdoti e due diaconi. Il vescovo locale mons. Petrus Canisius Mandagi, dei Missionari
del Sacro Cuore (Msc), ha presieduto la cerimonia, che si è svolta lo scorso 11 febbraio
nella cattedrale, davanti alla comunità cristiana e a una folla di fedeli. Per la
minoranza religiosa indonesiana – ricorda l’agenzia AsiaNews - le nuove vocazioni
sono indice della vitalità della Chiesa locale e un momento di gioia in un'area più
volte teatro, in passato, di violenze interconfessionali e scontri tra cristiani e
musulmani. Due dei cinque nuovi sacerdoti appartengono alla congregazione dei Missionari
del Sacro Cuore, gli altri tre sono invece preti diocesani. I due diaconi sono entrambi
provenienti dall'isola di Flores, nella provincia di East Nusa Tenggara (Ntt), area
a grande maggioranza cattolica. A breve uno dei missionari del Sacro Cuore partirà
alla volta dell'Australia, come missionario al servizio della parrocchia di Kippax,
a Canberra. Gli altri, invece, resteranno nella diocesi di Ambon, la cui area comprende
le province di Central e North Maluku, per un totale di 43 parrocchie. Nell’area i
cattolici sono almeno 130mila; in tema di vocazioni, sono 55 i sacerdoti diocesani
e 35 i preti appartenenti ai Missionari del Sacro Cuore (Msc). A oggi il seminario
minore accoglie 300 persone, mentre sono 111 gli studenti nel seminario maggiore.
In passato nelle Molucche si sono registrate violenze di natura confessionale fra
cristiani e musulmani che ha provocato almeno 9 mila vittime. La firma di un trattato
di pace fra i due fronti nel febbraio 2002 - il Trattato di pace di Malino, siglato
nelle Sulawesi del Sud - ha messo fine al conflitto sebbene nell’area permangano focolai
di tensione. (E.B.)