Obama al vicepresidente cinese Xi: "relazioni vitali, ma insisteremo sui diritti umani"

Per gli Stati uniti relazioni forti con la Cina sono vitali, ma Pechino deve rispettare le regole del commercio globale. E' quanto afferma, in sintesi il presidente americano Barack Obama che oggi ha ricevuto alla Casa Bianca il vicepresidente cinese Xi Jinping. Obama promette: anche gli Usa insisteranno sui diritti umani. Ce ne parla Elena Molinari:
Avere piu’ potere significa avere piu’ responsabilita’: e’ il messaggio che Barack Obama manda a Pechino dopo un testa a testa con il vicepresidente cinese, Xi Jinping. Un incontro cui la Casa Bianca ha riservato un’ufficialita’ non comune per un vicepresidente, dovuta alla probabilita’ che Xi sia destinato al vertice del partito comunista cinese. Washington sta osservando con interesse la successione al presidente Hu Jintao. E sta cercando di capire che tipo di leader Xi potrebbe essere. Per questo l’Amministrazione Obama non ha lesinato onori a Xi, permettendogli un’insolita visita al Pentagono, ma non ha nemmeno esitato a mettere in campo temi spinosi, come il rispetto dei diritti umani. ’Su questioni cruciali come quelle legate ai diritti umani gli Stati Uniti continueranno ad insistere su cio’ che noi riteniamo molto importante -- ha ribadito infatti il presidente americano – cioe’ la realizzazione delle aspirazioni e dei diritti di tutti”.
Di recente le tensioni fra i due Paesi sono aumentate in seguito a diatribe commerciali, alla resistenza cinese ai nuovi spiegamenti militari americani in Asia, e soprattutto alle ripetute accuse americane a Pechino di svalutare artificialmente la sua valuta. Per questo Obama ha ricordato alla Cina di “rispettare le regole economiche mondiali”.

Da New York, Elena Molinari per la Radio Vaticana