Ecuador: un blog in ricordo di mons. Labaka e suor Ines Arango, uccisi 25 anni fa
A 25 anni dal loro assassinio un blog ricorda il vescovo cappuccino Alejandro Labaka,
vicario apostolico di Aguarico, e suor Ines Arango, delle Terziarie Cappuccine della
Sacra Famiglia. Entrambi missionari nell’Amazzonia dell’Ecuador, vennero uccisi dalle
lance degli indigeni Huaorani il 21 luglio 1987. L’agenzia Fides ricorda che dinanzi
allo sfruttamento delle risorse naturali da parte delle principali compagnie petrolifere,
il presule aveva coraggiosamente difeso i diritti delle minoranze indigene. Paradossalmente
proprio gli indigeni della zona, che vivevano nell’angoscia di sentirsi sempre attaccati,
uccisero i due missionari che avevano offerto loro sostegno e protezione. Il blog,
che vuole ricordare la vita e l’opera dei missionari, nella sezione biografica di
mons. Labaka riporta: “Ciò che ha avuto più valore per lui, sono state le parole di
Paolo VI nel novembre 1965, con un sorriso incoraggiante disse: ‘Coraggio, coraggio!’,
riferendosi al suo lavoro con gli indigeni Huaorani. Si stava mettendo sul tavolo
la questione di ciò che è più importante, ciò che è prioritario: la vita di un popolo
o lo sfruttamento di alcune risorse naturali. Per il vescovo era una priorità assoluta
la vita degli indigeni, e per questo può essere considerato, in tutta verità, un martire
nella difesa della vita e della cultura indigena. Questo sembrava allora una follia,
ma dalla sua morte, le sue parole, il suo sforzo e la sua morte hanno aperto una strada...”.
(E. B.)