"Le nuove misure toccano
soprattutto la classe media, i più poveri, che sono chiamati a pagare le tasse, mentre
i più ricchi non sono toccati. . "Il problema rischia di essere solo rinviato nel
tempo". "Il numero dei poveri aumenta E la gente è proprio desolata ed esasperata".
A parlare alla Radio Vaticana in diretta è mons. Nikolaos Foskolos,
arcivescovo cattolico di Atene. "L'accordo trovato tra i partiti greci, non risolve
la situazione. C’è tutto il meccanismo dello Stato greco che dev’essere rivisto. Mentre
la Grecia fa parte dell’Unione Europea, la mentalità greca è un po’ diversa da quella
europea" "La Chiesa cattolica continua a dare cibo a 500 adulti e ad oltre 80
fanciulli, ma le risorse diminuiscono e non so come potremo continuare". "Non sono
tanto ottimista, perché è tutto il meccanismo del governo greco che sta male. Qui
si cerca di imporre un regime al quale la Grecia non era abituata. Purtroppo, aggiungo,
poiché la Grecia avrebbe dovuto essere in regola già da parecchi anni. Inostri politici
non ci hanno però detto la verità e la gente, dopo anni di euforia, si vede costretta
a tornare indietro di quasi mezzo secolo". (intervista di Luca Collodi)