2012-02-09 14:02:08

Sud Sudan: aggredito a Juba un giornalista di Radio Bakhita


Un giornalista dell’emittente radiofonica cattolica ‘Radio Bakhita’ è stato aggredito da uomini della sicurezza a Juba, nella capitale del Sud Sudan, paese indipendente dallo scorso luglio. “Stava lavorando, registrando i lavori nell’aula del Parlamento dalla solita postazione che utilizziamo per questo genere di cose, quando sono arrivati e gli hanno chiesto di lasciare la sala”, ha raccontato all’agenzia Misna padre José Vieira da Silva, direttore dell’emittente all’indomani dell’aggressione. Mading Ngor, questo il nome del reporter, ha cercato di spiegare cosa stava facendo ma in quattro lo hanno aggredito. Questa è solo l’ultima in termini di tempo ai danni di un operatore dell’informazione. Di “segnali preoccupanti” parla anche il Comitato per la protezione dei giornalisti (Cpj) che denuncia “l’assenza di un chiaro meccanismo di censura o controllo, che unita alla mancanza di una legge sui media consente alle forze di sicurezza di fare arresti sommari”. La Misna riporta anche le parole di Nhial Bol, direttore del ‘The Citizen’, principale quotidiano di Juba: "a volte basta che qualche ministro sia incollerito da un articolo, perché decida di mandare una perquisizione, faccia chiudere il giornale". (D. D.)







All the contents on this site are copyrighted ©.