Una delle più "belle"
nevicate degli ultimi decenni su Roma, porta polemiche e disagi. Il sindaco
Gianni Alemanno, accusato di sottovalutato l'emergenza, chiama in causa la mancata
corretta informazione sulla portata dell'evento da parte della Protezione Civile nazionale.
Di fatto, strade invase dalla neve, mancanza di macchine spargisale e spazzaneve,
pochi autobus in servizio e tram fermi hanno fatto arrabbiare la popolazione per i
disagi subiti. Ospedali, come il Sant'Andrea, isolati. Malati soccorsi con fatica
e grazie agli organismi del volontariato cattolico. Gravi problemi anche per la
circolazione ferroviaria con treni fermi per ore a Cesano, Cassino e Carsoli. Centinaia
di persone dimenticate sui convogli ospitate dall'Esercito italiano e dalla popolazione.
Sul Raccordo anulare di Roma, il Gra, centinaia di auto con donne, bambini e anziani
a bordo sono rimaste bloccate in mezzo alla neve per dieci ore, dalle 13 di ieri,
in un rimpallo di responsabilità e competenze tra Istituzioni locali, Protezione Civile
e Anas. Ascoltiamo la testimonianza dei cittadini. (di Luca Collodi)