Onu: in Sud Sudan un milione di persone a rischio insufficienza alimentare
Le Nazioni Unite denunciano la situazione di grave penuria di cibo in cui versano
oltre cinque milioni di sud sudanesi, su una popolazione di circa otto. Di questi,
circa un milione di persone è considerata a rischio insufficienza alimentare: un “problema
gigantesco”, come l’ha definito il coordinatore umanitario dell’Onu, Lisa Grande.
A determinare questa condizione, purtroppo assai diffusa, precisa l'agenzia Misna,
sono diversi fattori: cattivi raccolti, prolungata siccità e gli spostamenti forzati
di grandi fette della popolazione a causa della permanente insicurezza che regna nella
parte nord del Paese, dove è in atto da tempo un conflitto armato tra l’esercito regolare
e i ribelli dell’Splm-N. Inoltre, l’aumento dei prezzi dei cereali, soprattutto sorgo
e mais, dovuto al crollo della produzione, e l’aumento del carburante, hanno fatto
il resto. Infine, un rapporto presentato nei giorni scorsi a Juba dal Programma alimentare
mondiale evidenzia ulteriormente la gravità della situazione: “In un Paese grande
come la Francia – si legge – ma che offre solo quattromila km di strade e per lo più
sterrate, l’inizio della stagione delle piogge è coinciso con il progressivo isolamento
di ampie porzioni di territorio in cui la distribuzione di aiuti e cibo può avvenire
solo per via aerea”. (R.B.)