Cina: in netto aumento negli ultimi anni i fedeli cattolici di Hong Kong
Cresce la popolazione cattolica a Hong Kong. Secondo uno studio condotto dalla Commissione
diocesana che si occupa dello sviluppo pastorale della Chiesa locale, tra il 2000
e il 2010 il numero dei fedeli cattolici nell’ex colonia inglese ha subito un significativo
balzo in avanti, raggiungendo quota 350mila, pari al 5 per cento della popolazione.
Una cifra che sale a 530mila se si considerano i cattolici immigrati, molti dei quali
filippini. Lo studio, che ha preso in esame tutti gli annuari statistici della diocesi
dalla prima pubblicazione nel 1954, rivela, peraltro, che questa crescita non è stata
accompagnata da un parallelo aumento del numero dei sacerdoti, con il risultato che
il rapporto tra sacerdoti e numero di fedeli laici si è più che dimezzato in 40 anni:
se nel 1971 si contavano un sacerdote ogni 500 fedeli, nel 2010 il rapporto si è abbassato
a uno su 1.200. In calo anche il numero delle parrocchie passate dai 62 del 1995
a 51 di due anni fa. Un dato incoraggiante è rappresentato invece dal numero di catechisti
volontari aumentato di 1.400 unità dal 2005. Per altro verso, la ricerca ha registrato
un calo “significativo e costante” della percentuale di studenti cattolici nei 278
istituti gestiti dalla Chiesa locale, scesi dal 33 per cento nel 1958 ad appena l’8
per cento nel 2010. Un declino iniziato negli anni 70 quando Hong Kong era ancora
una colonia inglese. Altro dato rilevato dalla ricerca la progressiva diversificazione
dei servizi sanitari offerti dalla Chiesa locale che tra il 2009 e il 2010 ha assistito
quasi tre milioni di persone. Padre Dominic Chan Chi-ming, vicario generale ed ex
membro della Commissione diocesana ha spiegato all’agenzia Ucan che i dati aiuteranno
a riorganizzare meglio la pastorale in funzione delle nuove esigenze. (L.Z.)