2012-02-02 13:49:54

Angela Merkel in Cina: "L'Europa sulla strada della ripresa"


In corso a Pechino la visita del cancelliere tedesco, Angela Merkel. La leader ha incontrato i vertici della Cina, dando un’immagine positiva dell’area euro, che, invece, agli occhi del mondo sta attraversando una difficile crisi. “La moneta unica – ha detto – ha reso più forte l’Europa, che ora è sulla strada di una completa ripresa dopo la recente approvazione del patto di bilancio”. Quali gli intenti della missione della Merkel nella Repubblica Popolare? Giancarlo La Vella lo ha chiesto a Francesco Sisci, corrispondente a Pechino per il Sole 24 Ore:RealAudioMP3

R. – La Germania vuole rafforzare la partnership economica e politica con la Cina, che è la potenza emergente, ma soprattutto è il maggiore creditore del mondo e anche il Paese che possiede circa il 40 per cento delle riserve valutarie mondiali. Quindi, ci vuole l’impegno della Cina in soccorso delle difficoltà europee.

D. – La Merkel è andata a Pechino anche con l’intento di dare un’immagine positiva dell’euro. Quanto è stata credibile di fronte alle autorità della Repubblica Popolare?

R. – E’ stata certamente molto credibile. Il problema è che ci sono difficoltà oggettive che la Cina non riesce a spiegarsi: la mancanza di un’unità politica e di una centralità di decisione, il fatto che ogni decisione deve essere contrastata, discussa, con i vari Stati membri.

D. – Quale ritorno avrebbe Pechino nel caso di intervento nella crisi europea?

R. – Pechino non vuole intervenire. Teme di dover investire in bond di Paesi che poi crollano. Però l’Europa è un punto essenziale dell’ordine economico mondiale. E’ questo è il dilemma in cui si trova la Cina: da una parte vorrebbe poter non intervenire e dall’altra pensa che, forse, una qualche forma di intervento è necessaria, proprio per evitare una seconda fiammata di crisi mondiale. (bf)







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