Da buddista a cristiano: il viaggio di un'anima narrato nel libro "Pescatori di uomini"
Una trasferta di lavoro che si trasforma in un viaggio dell’anima: è questa l’esperienza
di Giovanni Lin Hsin-yi, collega cinese della Radio Vaticana e autore del libro “Pescatori
di uomini. Storie della missione di Matsu”. Nell’opera, l’autore racconta di come
il cordiale e disinteressato incontro con una religiosa cattolica, da 25 anni missionaria
sull’isola dello stretto di Taiwan, abbia acceso in lui una scintilla che più avanti
lo porterà a lasciare il buddismo per abbracciare il cristianesimo. Il libro narra,
inoltre, le storie dei tanti missionari sbarcati sull’isola di Matsu dal 1944 a oggi.
L’intervista a Giovanni Lin è di Alessandro De Carolis:
R. – Sono
andato nell’Isola di Matsu – è un’isola di militari – per fare un’intervista ad alcuni
soldati, che mi hanno raccontato il loro incontro con delle suore. Ero curioso e sono
andato a vedere questo posto. Lì c’è una chiesa. Quando sono andato, la prima volta,
ho incontrato questa suora: si chiama suor Madeleine Severens, però la gente dell’isola
la chiama “Mumu”, che vuol dire “mamma”. Suor Madeleine è lì da 23 anni e ha fatto
nascere quasi tutti i bambini dell’Isola di Matsu. E’ una donna molto semplice, con
un amore molto puro e grande nel cuore. Per me, il primo incontro con questa suora
è stato come racconta Giovanni nel suo Vangelo, il primo incontro con Gesù. L’anno
che ho passato su questa isola è per me indimenticabile: lo ricordo ancora oggi, dopo
10-11 anni.
D. – E quindi, questo amore ha contagiato anche te, che
eri di religione buddista?
R. – Sì. In quel momento ero ancora buddista.
Poi, ho letto la “Conversione” di Sant’Agostino e l’esempio di questa suora mi ha
toccato tanto… Poi, ho vissuto un anno sull’Isola di Matsu per scrivere il libro sulla
vita di suor Maddalena. Le ho chiesto: cosa devo scrivere in questo libro su di te?
Lei mi ha risposto: “Basta una sola parola: che Dio è amore”. E dopo aver scritto
questo libro ho deciso che volevo diventare cristiano, e così ho ricevuto il Battesimo
proprio nella chiesetta di questa isola.
D. – In questo libro ci sono
tante altre storie: quelle dei missionari e delle missionarie cristiane che hanno
portato il Vangelo sull’isola…
R. – Questa Isola è un po’ speciale.
E’ molto pacifica, al momento, perché è sotto il governo di Taiwan, non della Cina.
Ho chiesto una volta a suor Maddalena perché lei vivesse su quell’isola. Lei mi rispose:
“Sono qui soltanto per portare l’amore di Dio alla gente”. E’ difficile evangelizzare
il popolo cinese soltanto con le parole: invece, fare le cose con amore, questo tocca
il cuore della gente. (gf)