Timori della comunità cristiana in Egitto per la vittoria degli islamisti alle elezioni
All'agenzia AsiaNews, padre Rafic Greiche, portavoce della Chiesa cattolica egiziana,
ha espresso la sua opinione riguardo alle recenti elezioni nel Paese che hanno visto
l’affermazione dei Fratelli Musulmani. “La vittoria dei partiti islamici fa paura
ai cristiani, ma esprime il volere della popolazione egiziana”: così il religioso
che ha anche parlato di alcune irregolarità nel voto, “nulla di paragonabile - ha
aggiunto - alle finte elezioni degli anni di Mubarak”. “Nei giorni scorsi – ha continuato
- hanno più volte dichiarato che cristiani e minoranze religiose avranno gli stessi
diritti dei cittadini musulmani, ma è ancora prematuro fare pronostici positivi o
negativi”. Stamani il capo del Consiglio militare egiziano Hussein Tantawi ha trasferito
i poteri legislativi all'Assemblea del popolo, che si è insediata ieri. Le elezioni
per la Camera bassa avvenute fra novembre e gennaio 2012 sono state vinte dal partito
Giustizia e libertà, prima forza politica del Paese con il 45% dei voti e 235 seggi
su 498 in Parlamento. In conclusione padre Greiche ha ribadito che il primo campo
di confronto ora “sarà la scrittura della nuova Costituzione da cui dipende il futuro
democratico dell’Egitto”.(B.C.)