Vescovi Usa, "inaccettabile scelta dell'amministrazione Obama"
'Il governo non
dovrebbe obbligare gli americani ad agire come se una gravidanza fosse una malattia
da evitare ad ogni costo'. Dura condanna dell’arcivescovo di Washington, presidente
della conferenza episcopale Usa, mons. Timothy Dolan, della decisione dell’amministrazione
Obama di obbligare tutte le strutture ospedaliere americane, comprese quelle cattoliche,
a fornire, a partire dal 2013, contraccettivi e prodotti abortivi nei programmi sanitari.
La scelta respinge l’eccezione del mondo cattolico americano che aveva chiesto di
eliminare i farmaci contraccettivi e abortivi dai piani assicurativi sanitari obbligatori
offerti nelle strutture cattoliche. Lo scontro tra i vescovi e Obama potrebbe avere
ricadute sulla sua campagna elettorali per le presidenziali 2012. Intanto, gli "avversari"
repubblicani, affrontano il terzo turno delle primarie, in South Carolina, senza aver
trovato ancora un candidato certo per la Casa Bianca.