Bangkok: incontro sul dialogo tra le culture asiatiche
Una cinquantina di esperti studiosi di cultura e religioni dell’Asia provenienti da
dieci diversi Paesi asiatici e occidentali si sono dati appuntamento in Thailandia
per affrontare alcune problematiche urgenti e rispondere ai bisogni della società
moderna. Fra le questioni più importanti affrontate dai partecipanti: la violenza,
la crisi economica, la corruzione, i conflitti fra culture, i danni all’ambiente,
la distruzione di culture e di valori, così come la tematica del buongoverno. L’incontro,
promosso per iniziativa di mons. Thomas Menamparampil, responsabile dell’ufficio per
l’evangelizzazione in seno alla Federazione delle conferenze dei vescovi asiatici
(Fabc), si è tenuto la settimana scorsa presso l’università cattolica dell’Assunta
di Bangkok, sul tema: “Dialogo fra culture asiatiche”. L’obiettivo – riferisce L’Osservatore
Romano - è stato quello di mettere in evidenza la ricchezza religiosa e culturale
delle nazioni, di promuovere atteggiamenti positivi verso le altre tradizioni religiose
ed esaltare i loro contenuti di bontà, verità e bellezza, come anche di incoraggiare
la collaborazione con altre fedi religiose. Il dialogo fra le comunità religiose a
servizio delle comunità civili è anche uno strumento utile per stemperare i conflitti
e promuovere la riconciliazione a tutti i livelli. Fra gli altri punti di carattere
culturale e religioso trattati: il dialogo fra il pensiero confuciano e la cristianità,
tra islam e cristianesimo, tra buddisti e musulmani. Alcuni esperti hanno approfondito
i valori intrinseci dell’Asia, i riflessi del taoismo sull’ecologia, la sfida per
un’impresa di carattere etico nel contesto cinese e l’etica confuciana nella società
moderna. Mons. Menamparampil si è detto soddisfatto dell’incontro. “Con la globalizzazione
- ha sottolineato - vi sono possibilità infinite di dialogo fra culture, civiltà e
fede, occasioni per ascoltare le idee di ciascuno e imparare dai punti di vista altrui”.
Alla domanda se scambi culturali di questo livello possano allentare le tensioni in
zone dell’Asia in cui i cristiani, le minoranze etniche e religiose sono vittime di
attacchi, il presule indiano ha spiegato che “potrebbero fornire un prezioso contributo,
ma va studiata la causa profonda delle tensioni e dei motivi di insoddisfazione”.
L’incontro di Bangkok – ha inoltre evidenziato mons. Menamparampil – sarà utile anche
per la X Assemblea plenaria della Fabc che si terrà a Ho Chi Minh City, in Vietnam,
dal 19 al 25 novembre prossimi per celebrare il 40° anniversario della nascita dell’associazione.
Il tema della plenaria sarà “I 40 anni della Fabc: per rispondere alle sfide dell’Asia”.
(L.Z.)