Monti a Londra da Cameron: lavoriamo ad un mercato unico

Lavorare insieme per il mercato unico. E’ la volontà comune espressa a Londra dal primo ministro inglese David Cameron e dal premier italiano Mario Monti. Monti si è poi recato nella sede della Borsa per rassicurare gli investitori sugli sforzi del governo italiano. Che sta mettendo a punto in queste ore il decreto sulle liberalizzazioni. Previsto per domani l'incontro tra sindacati dei tassisti e governo. Servizio di Giampiero Guadagni:

Tra Gran Bretagna e Italia c’è condivisione dei valori e delle iniziative politiche per l'Europa e anche per le soluzioni della crisi dell'eurozona. E’ quanto detto da Mario Monti al termine dell'incontro con il primo ministro inglese Cameron. Monti è anche tornato sul no della Germania alla richiesta italiana di interventi da parte della Bce. Noi, ha detto il premier, non chiediamo nulla a Berlino ma va migliorata la governance dell'Eurozona che non è adeguata alla sfida. E nel giorno in cui l’agenzia di rating Moody’s prevede per l’Italia recessione nel 2012, con un rialzo dei fallimenti aziendali e un calo dei prezzi immobiliari, Monti si è recato nella sede della borsa londinese per rassicurare gli investitori sulla solidità del sistema paese. Venerdì prossimo, ha confermato, il consiglio dei ministri varerà misure che intendono aumentare la crescita. Tra queste misure, le attese liberalizzazioni. In serata è circolata una bozza con 44 articoli. Obiettivo, afferma Monti, è ridurre rendite e privilegi. Tra i punti controversi quello che riguarda i tassisti, categoria che da giorni sta duramente protestando. La bozza del governo prevede al riguardo una nuova Autorità per le reti che determinerà per i taxi l'incremento del numero delle licenze, orari più flessibili e tariffe più trasparenti.