Kenya. La Chiesa si prepara a vivere la Settimana di Preghiera per l’Unità dei
Cristiani
Dal 18 al 25 gennaio, la Chiesa universale si prepara a vivere la Settimana di Preghiera
per l’Unità dei Cristiani, una celebrazione annuale che richiama il compito urgente
del ristabilimento dell’unità tra tutti i seguaci del Signore e propone nelle liturgie
giornaliere preghiere di pentimento, di invocazione della misericordia di Dio, di
lode e rendimento di grazie. Il tema scelto per l’edizione 2012 è “Tutti saremo trasformati
dalla vittoria di Gesù Cristo, nostro Signore” (1 Cor 15, 51-58). Un tema fortemente
sentito anche dalla Chiesa del Kenya: in un messaggio ai sacerdoti, ai religiosi e
ai laici, firmato da mons. Peter Kairo, presidente della Commissione per l’ecumenismo
della Conferenza episcopale keniota (Kec), si ricorda che “il Signore ci invita tutti,
come singoli, come famiglie, come comunità cristiane e come diverse Chiese ad entrare
in relazione con Lui, così da essere trasformati e godere dei frutti della vera unità
che noi tutti desideriamo”. Per l’occasione, la Kec ha pubblicato in inglese e in
kiswahili il sussidio preparato per la Settimana da un gruppo ecumenico di cristiani
della Polonia; il Paese quest’anno ospiterà il campionato europeo di calcio e quindi
i cristiani hanno incentrato il sussidio sui temi della “sconfitta” e della “vittoria”.
Un pensiero speciale, poi, la Chiesa del Kenya e quella universale lo dedicano a mons.
Eleuterio Fortino, morto nel 2010, sottosegretario del Pontificio Consiglio per la
Promozione dell’Unità dei Cristiani e a lungo membro della Commissione internazionale
per la preparazione della Settimana. “Il Signore conceda alla sua anima l’eterna pace!”,
scrive mons. Kairo. Quindi, tutte le Chiese ed i consigli parrocchiali del Kenya vengono
invitati ad adattare il sussidio alle realtà locali e a dare vita ad iniziative ecumeniche.
(I.P.)