Conclusa in Thailandia la tre giorni sul dialogo interreligioso
Si è conclusa venerdì scorso a Bangkok la tre giorni intitolata “Dialogo fra culture
asiatiche” che ha riunito 50 esperti e studiosi di cultura e religioni dell’Asia sui
temi del buddismo, del cristianesimo, del confucianesimo, dell’induismo, dell’islam,
del jainismo, del taoismo e delle tradizioni delle minoranze etniche del continente.
L’appuntamento, fortemente voluto dall’arcivescovo indiano Thomas Menamparampil, capo
del dipartimento per la pace e l’armonia in seno alla Federazione delle Conferenze
dei vescovi asiatici (Fabc), si è tenuto presso l’Università cattolica dell’Assunta;
vi ha partecipato anche una ventina di studenti. “E' la prima iniziativa di questo
tipo e intende ricercare visioni e ispirazioni dalla cultura e dalla tradizione rappresentata
da ciascuno studioso”, spiega ad AsiaNews il presule che racconta anche come all’inizio
sia stato difficile comunicare alla gente il progetto, ma “una volta chiarita l’idea
moltissimi l’hanno sostenuta con entusiasmo”. Secondo il vescovo, infatti, con la
globalizzazione “vi sono possibilità infinite di dialogo fra culture, civiltà e fede,
occasioni per ascoltare le idee di ciascuno e imparare dai punti di vista altrui”.
Gli studiosi intervenuti, provenienti da 10 nazioni dell’Asia e qualcuno anche dai
Paesi occidentali, hanno affrontato temi quali la violenza, la crisi economica, la
corruzione, i conflitti tra culture, i danni all’ambiente, la distruzione di culture
e valori e come raggiungere il buongoverno nei diversi Paesi. Il presule è fiducioso
sul fatto che gli scambi culturali possano “fornire un prezioso contributo”, ma, avverte,
“va studiata la causa profonda delle tensioni e dei motivi d’insoddisfazione”. In
qualità di capo del dipartimento per la pace e l’armonia della Fabc, mons. Menamparampil
ha ammesso che si è realizzato il suo sogno, anche in vista della 10.ma assemblea
plenaria della Fabc che si terrà a Ho Chi Minh City, in Vietnam, dal 19 al 23 novembre
2012 per celebrare il 40.mo anniversario della nascita dell’associazione, firmata
da Paolo VI il 16 novembre 1972, e dal titolo “I 40 anni della Fabc: per rispondere
alle sfide dell’Asia”. (R.B.)