Ordine equestre del Santo Sepolcro: Messa in suffragio del cardinale Foley
“Insegnare Gesù, diffondere la novella di Cristo Risorto: questa la motivazione essenziale
che ha animato tutta l’esistenza di questo sacerdote e vescovo fosse egli un parroco,
un direttore di giornale, presidente del Pontificio Consiglio per le Comunicazioni
Sociali, o Gran Maestro dell’Ordine Equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme”. Così,
l’arcivescovo Edwin Federick O’Brien, Pro-Gran Maestro dell'Ordine Equestre del Santo
Sepolcro di Gerusalemme, ha ricordato, ieri, il cardinale John Patrick Foley, nel
trigesimo della morte, commemorata nella Basilica di Santa Maria Maggiore a Roma.
Come Pro-Gran Maestro dell’Ordine, e prossimo cardinale, ha presieduto una solenne
celebrazione eucaristica in suffragio del suo predecessore, alla quale hanno partecipato
parecchie centinaia di cavalieri e dame, in gran parte romani, molti convenuti da
altre regioni d’Italia e da varie nazioni europee. A Philadelphia, il mese scorso,
egli aveva celebrato i funerali in suo onore e, ricordandone l’altrettanto importante
e commossa partecipazione, ha potuto dire che “il cardinale Foley lascia una famiglia
profondamente unita a lui in virtù delle grazie del Battesimo che ci uniscono in un
legame continuo in Cristo”. Ha aggiunto: “Nel servire voi, Cavalieri e Dame del Santo
Sepolcro, ricavò grande gioia e ispirazione. Quando, infine, la malattia lo costrinse
a presentare le sue dimissioni, egli riferì al nostro Santo Padre di considerare la
sua esperienza di Gran Maestro come un prolungato ritiro spirituale prima di entrare
nella fase finale della mia vita, di preparazione alla vita eterna in compagnia di
Nostro Signore Risorto”. E ha concluso: “Ti sei di certo guadagnato il riposo. Che
tu possa godere della pace di Cristo”. Hanno concelebrato l’Eucaristia gli arcivescovi
Giuseppe De Andrea, assessore dell’Ordine; James Harvey, prefetto della Casa Pontificia;
Timothy Broglio, ordinario militare degli Stati Uniti d’America e i vescovi Franco
Croci, Gran Priore della Luogotenenza dell’Italia Centrale dell’Ordine, e William
Francis Murphy, ordinario di Rockville Centre, tutti amici del defunto, nonchè numerosi
sacerdoti. Hanno assistito i cardinali Andrea Cordero Lanza di Montezemolo, assessore
d’onore dell’Ordine; Raymond Leo Burke, prefetto del Supremo Tribunale della Segnatura
Apostolica, e Bernard Francis Law, arciprete emerito della Papale Basilica Liberiana
di Santa Maria Maggiore. E la Cappella Musicale Liberiana, diretta dal maestro mons.
Valentin Miserachs Grau, ha accompagnato tutti i momenti della celebrazione che ha
visto spiegati, dietro le massime autorità dell’Ordine - fra i quali il Luogotenente
generale prof. Giuseppe Della Torre del Tempio di Sanguinetto e il governatore generale
prof. Agostino Borromeo (ha concluso la commemorazione guidando la preghiera propria
dei Cavalieri e delle Dame) – labari e vessilli abbruniti dell’Ordine. (A cura
di Graziano Motta)