Senegal: conclusa la 48.ma Assemblea generale della Caritas
“Africa, alzati e cammina. È una questione di amore, di volontà e di speranza”: su
questo tema, ispirato all’Esortazione apostolica post-sinodale “Africae Munus”, siglata
da Benedetto XVI nel novembre scorso, la Caritas Senegal ha tenuto, il 7 e l’8 gennaio,
la sua 48.ma Assemblea generale. L’incontro, svoltosi a Kaolack, è stato presieduto
da mons. Jean-Pierre Bassene, presidente di Caritas Senegal, alla presenza di 56 delegati
di 7 diverse diocesi. Numerosi e diversificati gli argomenti trattati nel corso dei
lavori e ricordati dal documento conclusivo: dalla sicurezza alimentare, soprattutto
nella regione del Sahel, alla necessità di ridistribuire al meglio le risorse umane
e finanziarie in favore delle persone svantaggiate. Ribadendo, poi, che “la Caritas
ha la missione di promuovere la crescita integrale dell’uomo, attraverso lo sviluppo
solidale, la giustizia, la riconciliazione e la pace”, il documento finale dell’Assemblea
raccomanda la messa in atto di misure preventive per affrontare i rischi derivanti
da conflitti elettorali o pluriennali, come quello in Casamance; una maggiore interazione
con la Commissione Giustizia e Pace; la promozione di una buona governance sia a livello
della Caritas che istituzionale; il rafforzamento della vita associativa, con particolare
attenzione per l’organizzazione ed il dinamismo dei comitati diocesani e parrocchiali.
Inoltre, la Caritas Senegal auspica “la promozione di una pastorale della solidarietà
a tutti i livelli della Chiesa”; “la definizione di una strategia chiara ed efficace
per combattere e prevenire l’insicurezza alimentare” ed “il rafforzamento della visibilità
del contributo dell’organizzazione all’interno dello sviluppo economico, sociale e
culturale del Senegal”. (I.P.)