Nigeria ancora scontri e morti nel secondo giorno di sciopero generale
In Nigeria non si arrestano le violenze. Ieri secondo giorno dello sciopero generale
per il caro carburanti che si riflette pesantemente su trasporti e beni di prima necessità.
Decine le persone morte in scontri con le forze dell’ordine. Attaccata anche una moschea
nel sud, mentre si teme ancora per la sorte dei cristiani nel Nord del Paese, minacciati
dalla setta Boko Haram che da Natale ha ucciso circa 80 persone. Il servizio è di
Giulio Albanese: