In Calabria spese
allegre coperte dagli “omissis”. Lo rivela un’inchiesta coraggiosa realizzata dai
giovani giornalisti del Corriere della Calabria secondo la quale
nei bollettini ufficiali della regione non comparirebbero mai i nomi dei destinatari
dei decreti di spesa. Non solo. L’inchiesta ha portato alla luce come in tutte
le strutture dell’ente si siano moltiplicati a decine gli addetti stampa amici degli
amici, come vengano elargiti vitalizi milionari ad assessori che hanno lavorato solo
poco più di 800 giorni e come un semplice gonfalone sia costato all’amministrazione
3.500 euro quando, a prezzo di mercato, si sarebbe potuto acquistare a meno di cento.
Insomma, storie di ordinari sprechi in una regione che costa più della Casa Bianca(di
Federico Piana)