Siria: attacco kamikaze a Damasco, almeno 25 morti e decine di feriti
Nuova giornata di violenze in Siria. Stamattina, nel centro di Damasco, un attentato
kamikaze ha provocato almeno 25 morti e decine di feriti. L'attacco ha colpito il
popoloso quartiere di Midan, nel cuore del centro storico della capitale. Governo
e oppositori si accusano a vicenda e questo non serve a chiarire la matrice del gesto,
mentre la televisione di Stato continua a trasmettere immagini di morte e devastazione
che riportano alla memoria le 44 vittime per l’attentato dello scorso 23 dicembre.
Oggi, nell’ennesimo venerdì di protesta, le forze di sicurezza hanno aperto il fuoco
contro i cortei degli attivisti i quali sono tornati in piazza in varie città per
chiedere l’internazionalizzazione della crisi siriana. I leader della protesta invocano
anche il ritiro immediato della missione della Lega Araba: è un fallimento – sostengono
– perché non è riuscita a impedire la sanguinosa repressione messa in atto dai militari
di Damasco. Dal canto suo, la Lega Araba sarebbe pronta a chiedere alle autorità siriane
di mettere fine alle violenze. Ieri, invece, gli osservatori panarabi, hanno riconosciuto
di aver commesso degli errori sul terreno e per questo sarebbero pronti ad avvalersi
dell’aiuto delle Nazioni Unite. (A cura di Eugenio Bonanata)