Nel 2011 sono stati assassinati in Colombia 117 bambini, 41 dei quali con meno di
5 anni. E’ quanto emerge dalle statistiche sui bilanci diffusi alla fine del 2011
sulle morti violente in America. In Colombia, in modo particolare, questa violenza
si è accanita contro i più deboli: secondo informazioni inviate all'Agenzia Fides
, la metà dei bambini uccisi nel Paese nel 2011 è stata vittima di armi da fuoco,
secondo un rapporto offerto dalla senatrice Gilma Jimenez. Il Rapporto informa che
su 117 bambini sotto i 14 anni, 65 sono stati uccisi da arma da fuoco e altre violenze
da parte di familiari o amici. Le zone in cui il maggior numero di bambini sono stati
uccisi, sono Antioquia, Valle, Risaralda e Bogotà. Sul totale dei morti, 48 erano
ragazze e 69 ragazzi, e 41 di loro sotto i 5 anni. Il Congresso della Colombia ha
approvato la proposta del sindaco di Bogotà, Gustavo Petro, sul disarmo e ha chiesto
un coordinamento di tutti i sindaci per evitare che questo provvedimento si adotti
solo in alcuni comuni, il che lo renderebbe inefficace. (R.P.)