Venezuela: appello per la pace a Caracas. A dicembre registrate 623 morti violente
Il cardinale Jorge Urosa Savino, arcivescovo di Caracas, ha celebrato la Messa del
primo gennaio nella cattedrale di Caracas, lanciando un appello per la pace. Nel suo
messaggio, indirizzato ai venezuelani e ripreso dall'agenzia Fides, ha chiesto di
fermare le morti violente nel paese, morti che solo negli ultimi 15 giorni sono state
numerose e in modo terribilmente violento. Ha invitato tutti i venezuelani a vivere
nella tolleranza e nella comprensione, ma ha chiesto anche alle autorità di fare tutto
il possibile per combattere l'insicurezza e la delinquenza. Secondo i dati pubblicati
dalla stampa locale, l'obitorio di Caracas ha registrato 38 morti solo dal 30 dicembre
2011 al primo gennaio 2012, mentre in tutto il mese di dicembre ha registrato 623
morti. Malgrado non esistano fonti ufficiali per queste statistiche, la maggior parte
delle persone sono state uccise in modo violento o con le armi. "Bisogna sradicare
la violenza dal cuore, ma bisogna anche combattere il crimine e punirlo in conformità
con la Costituzione e le leggi" ha detto il cardinale Urosa Savino, che in alcune
dichiarazioni rese subito dopo la Messa, ha definito il numero delle vittime della
violenza del mese di dicembre come "esagerato e incredibile". Il cardinale ha anche
detto di sperare che tutti i processi elettorali in programma per quest'anno si possano
svolgere in pace. (R.P.)