Germania. I vescovi: disponibili i fondi per gli abusi negli orfanatrofi
I fondi per le vittime di abusi negli orfanotrofi tedeschi perpetrati tra il 1949
e il 1975 sono disponibili da ieri. Lo riferisce oggi la Conferenza episcopale tedesca
(Dbk) in un comunicato ripreso dall'agenzia Sir. Mons. Robert Zollitsch, presidente
della Dbk, si è detto “lieto” per il fatto che “sia ora disponibile un’offerta” a
disposizione delle vittime che tenga conto “delle loro principali esigenze: necessità
di parlare, desiderio di riconoscimento, consulenza e aiuto terapeutico e finanziario”,
come auspicato dalla Dbk. Il fondo, in vigore dal 1° gennaio 2012 è di 120 milioni
di euro. È stato istituito in collaborazione tra Federazione, alcuni Länder, Chiesa
evangelica, diocesi cattoliche, Conferenza dei superiori degli ordini religiosi, Caritas
e omologa evangelica Diakonie. Gli importi sono stati versati dalla Federazione e
da altri organi federali (Länder e comuni), dalle Chiese cattolica ed evangelica e
loro strutture assistenziali e infine dagli ordini religiosi tutti per un terzo. Entro
il 31 dicembre 2014, gli interessati che vivono nei Länder dell’ex Germania Occidentale
possono presentare domanda per ottenere consulenza e aiuti. Entro l’estate è prevista
l’attuazione delle regole e procedure analoghe anche per i Länder dell’ex Ddr. (R.P.)