2011-12-27 15:31:42

Scozia-Irlanda. Messaggio di Natale del cardinale O'Brien e dei vescovi, anglicano e cattolico, di Clogher


Un richiamo al messaggio essenziale di amore in un mondo in cui un bambino, nei primi anni di vita, costa ormai più di 100.000 sterline e il ritorno alla fede in questo momento di difficile crisi economica. È il contenuto di due messaggi natalizi, quello del cardinale Keith O'Brien, arcivescovo di st. Andrews e Edimburgo e leader della Conferenza episcopale scozzese, e quello congiunto del vescovo cattolico di Clogher, in Irlanda, mons. Liam MacDaid e del suo omologo anglicano John McDowell. "Alcune recenti statistiche ci dicono che il costo di un bambino supera le 100.000 sterline", scrive il cardinale nel suo messaggio ripreso dall'agenzia Sir, "nel mezzo del nostro benessere possiamo coprire di doni un neonato. Pensiamo, invece, alla mancanza di qualsiasi ornamento in quella capanna e rendiamoci conto che quel bambino era circondato dalla cosa più importante, l'amore. Abbiamo sentito di recente che la popolazione del nostro mondo ha raggiunto i 7 miliardi. Mi chiedo se ciascuna di queste vite viene valorizzata a dovere come quella del nostro Salvatore". Ricordando le conseguenze della crisi economica i due vescovi, cattolico ed angicano, di Clogher ripropongono la fede per andare avanti. "In Irlanda, nel Natale 2011, le persone hanno paura di non avere un tetto sulla testa e di non essere in grado di garantire un pasto ai loro figli", scrivono mons. MacDaid e quello della "Chiesa di Irlanda" John McDowell. "Il cambiamento nelle vite di molte persone è stato così enorme che li ha completamente sepolti e le autorità lottano per fare i conti con le conseguenze. Dio ci offre un'alternativa alla paura: è la fede, soprattutto la fede che si esprime attraverso l'amore e la semplicità di vita". (R.P.)







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