2011-12-27 13:59:55

Attentati in Nigeria: l'Italia chiede a Ue ed Onu di difendere la libertà religiosa


Un episodio ''di efferata barbarie compiuto da un folle estremismo che colpisce nel momento più sacro la comunità dei cristiani''. Così il ministro degli Esteri italiano Giulio Terzi di Sant'Agata esprime in un'intervista al Messaggero la sua condanna dei sanguinosi attentati di Natale in Nigeria contro chiese cristiane rivendicati dal gruppo terrorista di matrice islamica Boko Haram. Questo, aggiunge il titolare della Farnesina, non è però solo il momento di ''declamazioni di condanna'', ma anche il tempo ''di proseguire le iniziative e i piani di azione'' avviati nell'Unione Europea, all'Onu e nell'Alleanza per le civiltà, ''per una ripresa del dialogo tra le società civili e per dare incoraggiamento e assistenza ai governi delle nazioni colpite''. Questo governo, assicura Terzi, ''continuerà l'azione che è stata svolta dall'Italia negli ultimi anni, talvolta con non poche difficoltà. Su impulso italiano - ricorda -, nel luglio 2010 la Ue ha adottato un piano d'azione per la tutela della libertà religiosa nel mondo''. All'Onu, aggiunge, ''l'Italia ha una leadership chiara, accresciutasi negli anni, sull'affermazione dei diritti umani. Il tema della libertà religiosa, per la sua portata etica e la sua dimensione, deve essere un presupposto per il dialogo internazionale''. (R.G.)







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