Giamaica. I Missionari dei Poveri aprono un nuovo centro per le mamme in difficoltà
Con il contributo di Aiuto alla Chiesa che Soffre (Acs), la congregazione dei Missionari
dei Poveri ha realizzato a Kingston, nella capitale della Giamaica, un nuovo centro
d’accoglienza per le donne incinta in difficoltà e i loro bambini. L’ostello, che
aprirà nel gennaio del 2012, sarà intitolato ai Santi Innocenti e accoglierà 20 neomamme,
mentre sarà in grado di fornire assistenza diurna a circa 200. Per ora, grazie all’impegno
di sei suore missionarie e al contributo economico di Acs di 40mila euro, funziona
una clinica alla quale si rivolgono quotidianamente dalle 80 alle 100 madri. Il fondatore,
padre Richard Ho Lung, ha raccontato alla Zenit che l’obiettivo del centro è spingere
il governo giamaicano a cambiare la legislazione sull’aborto che consente di interrompere
la gravidanza in tre casi: malformazioni del feto, rischio per la salute materna e
stupro o incesto. Il sacerdote testimonia, inoltre, che il 65% dei giamaicani è contrario
a questa norma. Padre Lung, infine, ha ringraziato per l’aiuto Acs, definendola “un’agenzia
utilissima” che permetterà al nuovo centro di offrire assistenza medica a titolo completamente
gratuito. (R.B.)