Il messaggio di Natale del vescovo di Hong Kong: liberarsi dall’egoismo
Un appello a liberarsi, in occasione del Natale, dall’egoismo, ma poi, anche di attuare
lo spirito natalizio tutto l’anno, è quello che l’arcivescovo di Hong Kong, mons.
John Tong, rivolge al governo locale e alla comunità degli uomini d’affari. Il presule,
in particolare, riferisce AsiaNews, ha citato il problema della casa, che a Hong Kong
sta assumendo le fattezze dell’emergenza sociale a causa dei prezzi altissimi e della
scarsità dei terreni edificabili: “Il Signore Gesù è nato in una mangiatoia perché
non c’era posto per i suoi genitori nell’albergo – ha detto – oggi molta gente di
Hong Kong ha grande difficoltà a trovare un posto dove vivere, ma la casa è un bisogno
primario e un diritto per ogni famiglia”. Il vescovo, infine, ha annunciato che la
diocesi prolungherà a tutto il 2012 l’Anno dedicato ai laici lanciato nel 2011, e
ha ricordato i tre scopi con i quali era stato indetto: essere Santi, santificare
gli altri e trasformare il mondo. Infine, ha chiesto a tutti i cattolici locali di
focalizzarsi sull’iniziazione cristiana degli adulti attraverso il catecumenato e
di promuovere i valori della famiglia dando testimonianza del Vangelo e dell’essere
buoni cittadini, come scritto da Benedetto XVI nella lettera ai cattolici cinesi.
(R.B.)