Spagna: i giovani del Cammino neocatecumenale a Madrid per la Festa delle famiglie
“Grazie alla famiglia cristiana siamo nati noi giovani”: al grido di questo slogan
i giovani e le famiglie del Cammino neocatecumenale ‘invaderanno’ Madrid con la loro
consueta allegria, il prossimo 30 dicembre, per la Festa della Sacra Famiglia di Nazareth.
Si tratta - riferisce l'agenzia Zenit - di un secondo appuntamento nella capitale
spagnola per i giovani neocatecumenali, che già, lo scorso agosto, in 300mila hanno
partecipato alla Giornata Mondiale della Gioventù insieme al Santo Padre, e che ora
ritornano per esprimere la propria gratitudine per la vita ricevuta. L’incontro, che
segna la IV edizione della Festa delle famiglie, si svolge a distanza di due anni
da quella celebrata il 27 dicembre 2009, che, sempre a Madrid, ha visto la partecipazione
di circa 700mila persone tra cui anche Cardinali, Vescovi ed esponenti di numerose
altre realtà ecclesiali. Titolo della giornata del 2009 era “Il futuro dell’Europa
passa per la famiglia”, tema scelto, appunto, per sottolineare l’urgenza di una Nuova
Evangelizzazione nel continente, che possa trasmettersi proprio “attraverso l’annuncio
dell’amore indissolubile che anima la famiglia cristiana” come dichiarò, in occasione
dell’incontro, Kiko Arguello, uno degli iniziatori del Cammino neocatecumenale. Quest’anno,
invece, sono i ragazzi, o meglio i figli, ad essere i protagonisti della Festa, in
particolare, quelli appartenenti al Cammino neocatecumenale, che sin dalla prima edizione
hanno contribuito alla riuscita dell’incontro. Lo slogan, già citato, vuole, infatti,
essere un chiaro segno di ringraziamento da parte dei figli verso i genitori per il
dono, ricevuto da Dio, di aprirsi alla vita, grazie al quale essi sono nati. “Al mondo
d’oggi molti bambini sono abortiti. Io sarei stata una di quelli, visto che inizialmente
gli stessi medici avevano consigliato a mia madre di interrompere la gravidanza perché
questa l’avrebbe potuta portare alla morte” dice Maria, terza di sette figli, di una
comunità del centro di Roma. “Ringrazio, quindi, la Chiesa che ha donato ai miei genitori
la fede necessaria per aprirsi alla vita e Dio che mi ha messo in una famiglia cristiana”
conclude. La celebrazione, secondo il programma, avrà inizio alle ore 14.30 di venerdì
30 dicembre con l’intrattenimento musicale dell’orchestra e del coro della Gmg e del
coro del Cammino neocatecumenale che si esibirà nella 'sinfonia-catechetica' composta
da Kiko Arguello, dal titolo "El sufrimiento del los inocentes". Seguirà, poi, la
recita del Santo Rosario, dopodichè alcuni giovani porteranno sulle spalle, per tutta
piazza di Lima, l’immagine della Virgen de la Almudena, patrona della città. All’interno
del momento di preghiera dei misteri del Rosario, s’inseriranno, poi, le esperienze
e le storie di alcune famiglie presenti, e finora non è stato confermato alcun intervento
da parte dei rappresentanti dei movimenti e delle realtà ecclesiali. Culmine dell’evento
sarà l’Eucaristia presieduta dal cardinale Rouco Maria Varela, presente anch’egli
all’ultimo incontro dei neocatecumenali in plaza de Cibéles a Madrid. Numerosi gli
inviti a partecipare all’evento, non solo i ragazzi e le famiglie del cammino, ma
anche tutti i pellegrini della Spagna e degli altri paesi europei, accompagnati dai
loro vescovi. Confermata, inoltre, la presenza del Cardinale Ennio Antonelli, presidente
del Pontificio Consiglio per la Famiglia, che inviterà i presenti a partecipare al
VII Incontro Mondiale delle Famiglie, in programma a Milano dal 30 maggio al 3 giugno
dell’anno prossimo. (R.P.)