All’indomani della
scomparsa di Kim Jong- Il, numero uno del regime nordcoreano, la diplomazia
internazionale si interroga sul futuro di uno dei paesi più impenetrabili e poveri
del mondo. Mentre la Cina conferma l’appoggio incondizionato al successore del Caro
Leader, il figlio Kim Jong-Un, gli Stati Uniti si dicono preoccupati per
quanto sta accadendo e hanno ribadito la volontà di 'utilizzare ogni mezzo per mantenere
la stabilità nell’area e difendere la Corea del Sud'. Ma fronteggiare la situazione
non sarà facile (a cura di Federico Piana)