"Il piano di riforma
pensato dal nuovo governo è da accogliere con favore ma, a supporto dei detenuti in
misure alternative, bisogna potenziare il più possibile la formazione dei volontari
che operano fuori dalle carceri, attualmente poco numerosi e mal coordinati". A sostenerlo
è Guido Chiaretti, Presidente della Sesta Opera San Fedele, una delle più antiche
associazioni di assistenza carceraria operanti in Italia, il quale sottolinea che
"l'ascolto - come quello che il Papa ha mostrato in visita nel complesso di Rebibbia
- vale tanto quanto le cose concrete che si possono offrire ai detenuti e alle famiglie".
Intanto nel carcere di Volterra la Compagnia della Fortezza - che da quasi
25 anni lavora con i detenuti - ha appena presentato il progetto di realizzazione
di un teatro stabile all'interno dell'istituto di pena (sarebbe l'unico al mondo)
per creare un polo di eccellenza per la formazione professionale. Con noi il direttore
artistico Armando Punzo. (a cura di Antonella Palermo)