Aumentano i minori stranieri non accompagnati accolti in Italia
Sono in forte aumento i minori stranieri non accompagnati accolti in Italia: si è
passati dai 5879 presi in carico nel 2009 ai 4588 nel 2010 fino ad arrivare ai circa
7500 minori censiti a novembre 2011 dal Comitato minori stranieri: è quanto emerge
dal IV Rapporto 2011 Anci-Cittalia sui minori stranieri non accompagnati in Italia,
presentato oggi a Roma e ripreso dal Sir. Sono sempre di più i maschi (91,4%, in aumento
di due punti rispetto al 2008), sempre più avanti negli anni (il 55% ha 17 anni),
provengono in maggioranza da Afghanistan (16,8%), Bangladesh (11%), Albania (10%),
Paesi del Nord Africa e vengono accolti con maggiore frequenza nelle grandi città.
Da una indagine che ha coinvolto 5951 comuni (il 73,5% dei comuni italiani), risulta
che 845 comuni nel corso del 2010 hanno accolto minori stranieri non accompagnati.
Soprattutto le città con oltre 100mila abitanti vedono aumentare il trend degli accolti
(che crescono fino al 67,8% del totale). I comuni di Lazio (19,4%), Emilia Romagna
(17%), Lombardia (9,8%) e Puglia (9%) hanno registrato nel 2010 il più alto numero
di minori presi in carico. Per quanto riguarda gli allontanamenti volontari durante
il periodo di prima accoglienza, nel 2010 si è reso irreperibile il 31,3% dei minori
accolti, registrando un progressivo miglioramento rispetto all’ultima indagine, nella
quale risultavano fuggiti 4 minori su 10 accolti. Secondo l’indagine i comuni migliorano
la loro capacità di assicurare un’effettiva protezione ai minori accolti: sono aumentati
dal 42% del 2008 al 74% del 2010 il totale dei minori che dispongono di permesso di
soggiorno tra i minori accolti in seconda accoglienza e dal 36% (2008) al 65% (2010)
i minori ai quali è stata attribuita la tutela. Ruolo decisivo in tal senso è stato
svolto dal Programma nazionale di protezione dei minori stranieri non accompagnati,
finanziato dal Ministero del lavoro e realizzato dall’Anci, attivo dal 2008 coinvolgendo
una rete di 32 Comuni che ha accolto più di 2600 minori per un totale di più di 150mila
giornate di accoglienza fruite in comunità o in famiglia: oltre 140 minori sono stati
affidati a famiglie sia straniere che italiane in seguito alla sperimentazione di
questa modalità qualificata di accoglienza e integrazione. “I comuni sono responsabili
dell’accoglienza e della tutela dei minori – ha affermato il sindaco di Padova e delegato
Anci all’immigrazione Flavio Zanonato -. E’ quindi necessario investire con risorse
dedicate e professionalità specifiche nella pronta accoglienza, per realizzare servizi
di qualità che limitino il numero degli allontanamenti dei minori stranieri”.