Ue -crisi: prospettive incerte secondo la Bce. Resta l'irreversibilità dell'euro
L’economia. Per l’Eurozona restano prospettive incerte, dietro l’angolo il rischio
recessione, ma l’euro non si tocca. Così il numero uno della Banca Centrale europea
Mario Draghi. Sulla stessa linea il presidente della Repubblica Italiana Napolitano
che ammonisce:no a scorciatoie nazionali, "dalla crisi si esce con l’Europa”. Intanto
il Fondo Monetario internazionale stanzia 2,9 miliardi di euro per il salvataggio
del Portogallo. Deboli le borse, il differenziale tra i titoli di Stato italiani e
tedeschi chiude di poco sotto i 500 punti. Cecilia Seppia