Indonesia: per Natale i cattolici promuovono opere di volontariato sociale
Collaborare alla costruzione di servizi igienici e al miglioramento delle abitazioni
con piccole opere di manovalanza, all’insegna della carità di spirito e del motto
“Da noi, per il nostro bene”. Con questo proposito si avvicinano al Natale i fedeli
della parrocchia di San Giuseppe a Sidareja, nella reggenza di Cilacap, provincia
indonesiana dello Java centrale. Un’iniziativa “volontaria”, che ha riscosso grande
successo in una zona in cui le case di molte famiglie cattoliche e non - l’aiuto
è esteso anche ai non cristiani - mancano di bagni, sanitari e persino del pavimento.
Interpellato dall'agenzia AsiaNews, padre Yohanes Vidi Wahyudi Pr ha spiegato con
semplicità che “wc e toilette sono solo uno dei tanti lavori che si possono fare per
testimoniare la fede” a livello pratico; a questi, si aggiungono interventi come “la
realizzazione di pavimenti in cemento” per case costruite sulla nuda terra. Nella
zona i cattolici sono una piccola minoranza, circa 4 mila, rispetto alla stragrande
maggioranza di musulmani. Molti di loro svolgono mansioni umili di operaio, contadino,
pescatore. “Considerato che non dispongono di ingenti risorse economiche – sottolinea
il sacerdote – essi preferiscono contribuire con il lavoro pratico, per testimoniare
lo spirito di solidarietà”. In particolare, il progetto coinvolge persone con spiccate
abilità manuali e che hanno ribadito di “lavorare senza alcun compenso”. Lo scorso
anno la comunità cattolica aveva promosso un'iniziativa che riguardava la “riforestazione”
dell’area grazie all’impianto di nuovi alberi lungo le strade. Un’idea che ha ricevuto
il sostegno del ministero delle Foreste e delle locali Forze dell’ordine, che hanno
dato la propria adesione. Per meglio promuovere lo spirito natalizio, conclude padre
Yohanes, abbiamo ancora un progetto: la visita di famiglie cattoliche che abitano
in località remote, per instaurare “migliori rapporti” e renderle partecipi di questa
vigilia di festa. (R.G.)