2011-12-17 15:09:47

Senegal: traffico di droga e banditismo, tensione nella regione della Casamance


Un gruppo armato ha attaccato lo scorso 13 dicembre il villaggio di Kabeum, nella Casamance, la regione del Senegal tra Gambia e Guinea Bissau, provocando un numero non ancora accertato di vittime. Dal 1982, l’area è teatro di una guerra “a bassa intensità” per la presenza di un movimento indipendentista, il "Mouvement des Forces Démocratiques de Casamance" (Mfdc). Il gruppo si è ormai diviso in diverse bande armate dedite più al banditismo che alla guerriglia politica. “Gli scontri di questi giorni sono avvenuti nei pressi della frontiera con il Gambia, ma vi sono fenomeni di banditismo anche alla frontiera con la Guinea Bissau”, spiega all’Agenzia Fides padre Giuseppe Giordano, missionario che da anni opera nel Senegal. Sulla possibilità che i crescenti flussi di cocaina che transitano in Africa occidentale provenienti dall’America Latina e diretti verso l’Europa possano avere un ruolo nell’accrescere l’instabilità della Casamance, il missionario risponde: “Non si può escludere. La droga certamente arriva dall’America Latina in Guinea Bissau, soprattutto nelle isole del suo arcipelago”. “Se si crea una zona instabile nell’area di confine del Senegal con la Guinea Bissau – ha aggiunto il religioso – si può presumere che questo faciliti il trasferimento dei carichi di cocaina attraverso il territorio senegalese fino all’aeroporto di Dakar, ben collegato con il resto del mondo”. (G.C.)







All the contents on this site are copyrighted ©.