Siria: per l'Onu sale il bilancio delle vittime della repressione. Oltre 5 mila i
morti
Parole dure di Obama sulla difficile situazione in Siria. “Il presidente Assad – ha
detto il capo della Casa Bianca – ha perso l’occasione per le riforme. Bisogna continuare
la pressione”. Un messaggio forte, che giunge in una giornata, l’ennesima segnata
dal sangue. Solo ieri almeno 20 le vittime in tutto il Paese. E intanto sono stati
diffusi i dati Onu sulla repressione, che ha causato quasi 5.000 morti. Oltre 14.000,
invece, sono le persone arrestate e 12.400 quelle fuggite nei Paesi limitrofi. Il
servizio di Marina Calculli: